COPERTINA-EVENTO-1

Venerdì 21 aprile 2023 alle ore 18:30

“A volte sparisco, perché ho trovato la strategia per sovvertire le regole del tempo e dello spazio, e sul foglio posso rincontrare chi non esiste più, chi è vivo e chi è morto, nello stesso momento, e rallentare la corsa di questa vita che, a volte distratta, vola via in un soffio. Mi capita di diventare la traiettoria di una mosca, di volatilizzarmi, di svuotarmi, ma quando ritorno, quando ricompaio, porto nella stiva un bagaglio ricco d’ informazioni, di sentimenti nuovi, di memoria utile a riempire quella che è la pagina bianca successiva, che mi aspetta.
E come ho scritto nel libro, se la memoria è debole, o la connessione è interrotta, mi ricordo che tengo la penna dalla parte del manico e, così, invento!”
Francesco Chiacchio per il blog di Topipittori

Anche noi abbiamo fatto un paio di domande a Francesco, nell’attesa di poterlo conoscere di persona.

Ti ricordi quando e perchè hai cominciato a disegnare?
Non ricordo con precisione. Credo di aver cominciato a disegnare poco dopo essere nato. Sono figlio d’arte, mia madre era un’artista, e il suo lavoro ha segnato la mia strada. Da che io ricordi, mi ha sempre portato con sé alle mostre, anche a quelle dei suoi studenti dell’Accademia di Belle Arti, e a un certo punto è maturato in me, con naturalezza, il desiderio di essere tutto questo. Essere disegno, pittura. Inoltre ho respirato a lungo gli odori della trementina, dei colori, dei telai di legno e delle colle, delle matite, e questi sono profumi che sono entrati nel mio sangue, fanno parte di me. Possono ricordarmi chi sono, quando a volte mi capita di perdere l’orientamento.

Dove ti piacerebbe sparire e dove invece ti capita di sparire?
Mi piacerebbe sparire dentro un cinema di quando facevo l’università, che adesso non esiste più. Per un periodo mi ero perso, e invece di frequentare le lezioni, la mattina mi rifugiavo in quella sala dove per pochi spiccioli potevo scomparire dalla mia vita e avventurarmi lungo la rotta di registi che in qualche modo mi hanno salvato.
A volte mi capita di sparire dentro brutti pensieri, piccoli e grandi buchi neri che non mi fanno respirare.
Per fortuna posso sparire anche dentro i miei quaderni, dove il disegno diventa una scrittura libera, le regole del tempo cambiano, e a volte posso anche incontrare la pace, il divertimento, l’avventura e la gioia.

Per l’occasione troverete in vendita in edizione limitata bellissime stampe fine art autografate di Francesco Chiacchio.

Eccone alcune:

FRANCESCO CHIACCHIO  
vive e lavora a Firenze.
Il suo lavoro spazia dal disegno al collage.
Ha illustrato libri, dischi e disegnato brevi storie a fumetti.
Dal 2010 al 2012 ha illustrato le pagine culturali de La Repubblica di Firenze,.
Nel 2009 ha realizzato le immagini per il progetto multimediale X (Suite for Malcolm), composta dal sassofonista Francesco Bearzatti per il suo Tinissima Quartet, presentato in Europa e negli Stati Uniti.

Prima di pubblicare “A VOLTE SPARISCO” ha illustrato “ACERBO SARAI TU” di Silvia Vecchini sempre per la casa editrice Topipittori.

Ama coltivare le parole nell’ orto-grafia, annaffiarle con segni differenti, guardarle crescere da lontano e coglierle in un disegno.
Vive con un occhio di riguardo all’altro occhio, e viceversa.



MANUELE FIOR
nasce a Cesena nel 1975. Ha vissuto a Berlino, Oslo, Parigi e Venezia. Collabora con le sue illustrazioni a riviste come The New YorkerVanity Fair, a quotidiani come la RepubblicaLe Monde e Il Sole 24 Ore, a case editrici come Feltrinelli, Einaudi, EL. Nel 2017 le ha raccolte e commentate ne L’ora dei miraggi (Oblomov Edizioni).

Con il graphic novel Cinquemila chilometri al secondo (Coconino press 2010) ha vinto il premio Fauve d’Or come Miglior Album al Festival Internazionale di Angoulême 2011. L’intervista (Coconino press 2013, Oblomov 2019) segna il suo esordio nel bianco e nero. Ha inoltre pubblicato Le variazioni d’Orsay (Coconino press 2015), I giorni della merla (Coconino press 2016), raccolta di racconti brevi, La signorina Else (Coconino press 2009), racconto illustrato tratto dall’omonimo romanzo di Arthur Schnitzler e Rosso Oltremare (Coconino press 2006), Celestia, uscito nel 2020 per Oblomov edizioni.
Il suo ultimo graphic novel è Hypericon (Coconino press 2022).

Manuele vive a Venezia.