Quando ci siamo innamorati del fondo, abbandonato da anni, dove poi sarebbe nata la libreria & bistrot sullaluna, abbiamo cercato informazioni sulla sua storia.
Scoprendo che da sempre qui lavorava un “frutariol”, con cassette di frutta e verdura che andavano e venivano per la fondamenta. Ci è subito piaciuto molto questo legame con la terra, che si ricollega al nostro impegno per un’agricoltura sostenibile e rispettosa portato avanti nella nostra azienda viticola di Refrontolo (da cui il nostro Prosecco LUNATICO).
E così, quando abbiamo scoperto Scorzamara, con i suoi terreni ai piedi dell’Etna e l’attenzione scrupolosa per la coltivazione e la raccolta delle arance, non abbiamo avuto dubbi: questa è la qualità che vogliamo offrirvi per le nostre spremute.
Situata ai piedi dell’Etna, Scorzamara dedica oggi 35 ettari di terreno alla coltivazione di agrumi, soprattutto all’arancia rossa di Sicilia.
La maturazione delle arance rispetta il ciclo di vita naturale delle piante. La crescita lenta e dolce, mai aggredita da fertilizzanti chimici che accelerano i processi di produzione, rende i frutti saporiti e profumati, dalla buccia alla polpa. Maturate al punto giusto, le arance vengono raccolte a mano una per una, spazzolate per rimuovere tracce di terriccio e foglie e preparate per essere spedite in tempi rapidi, evitando la permanenza in frigorifero, le cerature e i trattamenti anticrittogamici.
La casa padronale fu costruita da Teresa Modica nei primi del ‘500 e per molti secoli fu il punto di riferimento di tutto il vicinato: il frantoio all’interno della tenuta veniva utilizzato dalla famiglia e dalle aziende olivicole limitrofe, l’allevamento di vacche frisone garantiva il latte per tutti gli abitanti di Carlentini, la scuola ricavata all’interno della corte permetteva ai bambini del dopoguerra di ricevere un’istruzione adeguata.
Nel 1958 l’ereditiero Cavalier Angelo Modica estirpò il vigneto per destinare i terreni alla semina del grano, ma l’attività durò solo un decennio. Dal 1968, infatti, il terreno fu convertito ad agrumeto: piane di arance ovali e valencia late iniziavano a sprigionare in tutta la tenuta il profumo dolce e tipico degli agrumi siciliani che ancora oggi si respira, mentre si popolavano le stalle di cavalli da sella e da attacco.
Nel 2012 Angelo Modica decise di dedicarsi interamente ai suoi cavalli e alle sue carrozze, lasciando le redini al nipote Carlo, giovane medico e imprenditore. Il suo impegno attivo nel settore agricolo lo ha portato a diventare delegato giovani impresa Coldiretti di Catania nel 2017.
Ora come allora, Scorzamara è la forza di una famiglia, la scommessa sulla Sicilia e sui suoi frutti buoni, biologici e IGP, proprio come le buonissime arance rosse.